Marco è stato un caso di consulenza eccezionale per il test che ho avuto l’anno scorso: era un medico che voleva sostenere il test di ammissione per entrare al corso di Logopedia.
Come non detto, con tutta la sua determinazione, ha seguito alla lettera il piano di studio creato per lui, ed è entrato.
Gli ho fatto i complimenti, abbiamo pubblicato il suo successo sul Blog per chi crede di non farcela e gli studenti hanno apprezzato il suo racconto.
Insomma, fine della storia.
Se vuoi leggere la sua la prima parte della sua storia clicca qua.
Una volta superato il test di ammissione, sappiamo tutti che gli studenti entrano in una delle fasi più impegnative della loro vita: devono affrontare esami, lezioni, tirocini, viaggi da pendolare, ecc…
E’ proprio questo il motivo per cui non mi aspetto che, una volta superato il test ,qualcuno di questi studenti mi contatti per aggiornarmi su come vanno le cose.
Quest’anno Marco mi ha ricontattato (foto in basso) verso fine Ottobre.
E niente…
Mi ha sorpreso di nuovo.
Aveva passato il test di Logopedia per la seconda volta…
Era qualcosa che non avevo mai visto succedere.
Questo ragazzo ha trasformato veramente il test di ammissione in opportunità.
Lascio la parola a Marco che ti spiegherà tutto
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Superare il test di ammissione 3 volte: seconda parte della storia di Marco
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L’anno scorso, in una corsa contro il tempo, sono riuscito ritagliarmi 3 mesi di tempo per prepararmi alla prova d’ammissione per le professioni sanitarie con il solo obiettivo di ottenere una posizione utile per l’accesso al Corso di Laurea in Logopedia.
Come già discusso in un post precedente sul blog di Sher, la mia situazione era piuttosto atipica: sono un Medico-Chirurgo, da tempo appassionato di voce e linguaggio.
Durante il corso dell’anno sono cambiate molte dinamiche in famiglia e il desiderio riavvicinarmi a casa si è fatto più impellente.
Ho scelto, quindi, di presentare una domanda di trasferimento.
Tuttavia, non vi era la sicurezza che sarebbe stata accolta e, comunque, la richiesta si sarebbe potuta presentare non prima del mese di Settembre.
Ho deciso così di tentare il tutto e per tutto:
sostenere tutti gli esami del secondo semestre al primo appello disponibile e ripresentarmi al test d’ammissione all’Università degli Studi di Messina, con la speranza di aumentare le possibilità di riavvicinamento.
La sfida non sarebbe stata facile, dato che i posti disponibili a per Logopedia a Messina erano 15 ed il rapporto fra posti disponibili-candidati al test era decisamente non vantaggioso.
Per quest’anno, sono riuscito a ricavare poco più di un mese e mezzo per la preparazione.
Era sufficiente?
Forse sì.
Ma era necessaria una strategia efficace per poter sfruttare tutte le risorse possibili.
Ho acquistato, quindi, la nuova versione di ArtQuiz e ripreso in mano la strategia che Sher aveva preparato per me dopo la consulenza dell’anno scorso, modificandola opportunamente per poter ripassare lo stesso materiale in metà del tempo.
Non posso negare che il caldo e la stanchezza accumulata durante il primo anno di corso si sono fatti sentire, soprattutto durante il mese di Agosto.
Ma d’altro canto, si è resa palese una citazione di un libro che avevo da poco letto:
“Non ci innalziamo al livello dei nostri obiettivi, ma cadiamo al livello del nostro sistema di abitudini”.
L’aver aderito all’impalcatura solida di studio e ripasso di Sher mi ha dato la sicurezza che anche se fossi arrivato a stento a fine della sessione di studio giornaliero, avrei comunque avuto la certezza di completare il materiale entro il tempo stabilito.
In più, l’effettuare le simulazioni secondo la strategia offerta da TESTKO, ancora una volta, mi rassicurava ancora una volta sul fatto che avrei sfruttato in maniera utile tutti i minuti a disposizione per la prova.
Dopo il test, per mia gioia, ho ricevuto una comunicazione:
la convalida del trasferimento era andata a buona fine e non avrei avuto più bisogno di superare la prova.
Nonostante la felice notizia, però, a distanza di qualche settimana avrei ricevuto la riconferma del fatto che la strategia di Sher è elastica ed efficace anche in queste condizioni critiche:
sono riuscito a ottenere una posizione disponibile anche quest’anno.
(opportunamente rifiutata e lasciata a qualche altro fortunato collega)
Mi sono sentito di condividere con Sher e con voi questa seconda parte della storia per un motivo ben preciso:
avere un sistema sicuro di gestione del tempo e del materiale di studio a cui affidarsi è uno strumento non mirato esclusivamente alle situazioni di concorso (per cui risulta necessario), ma in generale a tutte le situazioni critiche che all’apparenza sembrano insormontabili.
D’altronde, tutte le opere d’arte e le imprese più incredibili partono dagli stessi due punti:
un piano ben chiaro e il coraggio di iniziare.
Un abbraccio a tutti.
Marco
Avevo letto la storia di Marco l’anno scorso. Sei un grande esempio! Con questa seconda parte mi hai lasciato a bocca aperta. Grazie!
Grande Laura!
Sheryaar